’Archivio storico diocesano “Bartolo Longo” del Santuario di Pompei, alle 17.30 del 16 febbraio, ospiterà l’inaugurazione della mostra fotografica documentaria “La fede e la scienza unite nella carità. L’osservatorio ‘meteorico-geodinamico-vulcanologico’ di Valle di Pompei”. L’esposizione, che resterà aperta al pubblico fino al 15 maggio, racconterà, attraverso foto e documenti, la nascita e l’evoluzione dell’osservatorio nato a Valle di Pompei il 15 maggio 1890, grazie al voto fatto alla Vergine del Rosario da padre Francesco Denza, religioso barnabita e scienziato, primo direttore della moderna Specola Vaticana, dalla sua rifondazione nel 1891 sotto papa Leone XIII, fino alla sua morte nel 1894. «Devo alla Madonna la mia vita ed esibisco me in quello che possa concorrere ad onorarla». Disse, così, l’astronomo rivolgendosi al Beato Bartolo Longo che conobbe nel giorno in cui, ottenuta la grazia, venne al Santuario di Pompei per celebrare una messa di ringraziamento. Fu lo stesso Beato, quel giorno, a suggerirgli di creare un’opera per “glorificare” la Madonna. L’osservatorio ebbe la sua prima sede nell’Orfanotrofio femminile del Rosario. All’inaugurazione interverranno l’Arcivescovo di Pompei, Monsignor Tommaso Caputo, e don Salvatore Sorrentino, direttore dell’Archivio Bartolo Longo. La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì durante gli orari di apertura dell’Archivio (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8 alle 14, il martedì e il giovedì dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 18).